25/05/12

L'uomo con la mano in tasca.

















A Melissa/ dopo una settimana.
L’uomo con gli occhiali vicino all’edicola.
Ha anche una mano in tasca.
Come chi affetta indifferenza,
aspettando magari arrivi un taxi.
L’uomo che porta occhiali scuri,
e che ancora non sa che di lì a qualche giorno la sua foto,
sfuocata, sarà dappertutto.
Il ritratto di un’attesa.
L’uomo ha una mano in tasca,
come chi affetta indifferenza.
L’attesa è per le sue vittime.
L’indifferenza pure.
Non importa il nome (Melissa)
Ma poi un nome c’è.
Chissà a quale ha pensato, se ci ha pensato.
Come avrebbe voluto si chiamasse.
E cosa ha pensato, del dopo.
Avrà immaginato lo strazio di
Chi le sopravvissuto ?
Dei suoi familiari,
un letto vuoto, mai più da rifare,
cosi come un posto a tavola,
il suo.
L’uomo con la mano in tasca, fuma.
Osserva l’evanescenza di quella Nuvola,
con lo stesso distacco
Verso ciò che sta per fare.
E’ un attimo, il suo traguardo.
Chissà da quanto ci stava
Lavorando.
E l’impegno e la fatica per
Portare fino a lì 100 kg. di bombole di gas.
L’uomo con la mano in tasca e gli occhiali,
sa che ha fatto un buon lavoro.
Che il suo impegno è stato ripagato.
I giornali parleranno di lui.
Forse lo desiderava fin da piccolo.
Fin da quando andava a scuola,
se c’è andato, anche lui.
 E la mattina faceva strada, per arrivarci,
Come le ragazze che a poco a poco
Si accalcano davanti all’entrata,
due parole con le compagne,
i resoconti dei rispettivi amori,
i programmi per la domenica,
imminente.
L’uomo con la mano in tasca ha atteso il sabato.
Magari l’ha scelto con cura.
Il sabato ha il potere di deflagrare.
Chissà se ha pensato che del suo gesto
di lì a qualche ora, avrebbero parlato
le radio dentro i supermercati,
dentro le auto di chi,
intento alle cose del sabato,
avrà pensato cosa ?
Brindisi è un puntino sulla carta d’Italia.
L’uomo con le mani in tasca, lo sa.
Brindisi diventerà famosa,
per questo suo gesto.
Chissà l’orgoglio,
chissà l’appagamento.
E insieme,
la noncuranza per i “danni collaterali”.
L’uomo con le mani in tasca,
affetta indifferenza.
Verso gli altri, senz’altro.
 Soprattutto verso se stesso.

1 commento:

  1. Bello. L'ho letto solo ora, ma sono contento di averlo recuperato.

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