01/02/10

Ondata di freddo


Si dice che il freddo impedisce di ragionare. Concordo. Stamattina doveva fare cosi freddo che i neuroni di un pugno di vigili urbani, anziché attivarsi per levare dalla sede stradale le auto di due che fanno la rima con neuroni ma che si trovano molto più in basso (come definire altrimenti gente totalmente disabituata al ghiaccio sul fondo stradale che all’alba, bellamente devono aver pensato che fosse un banale effetto ottico quella roba lì tutta bianca sparsa all-around ?) ci si son messi a giocare davanti come si potrebbe davanti alla Gioconda, al Louvre. Poco mancava che chiamassero un valente fotografo ad immortalare ad imperitura memoria la scena del crimine, mentre intorno la popolazione di una città tentava, via Cristoforo Colombo, di raggiungere il centro, ostacolata dalle auto appena abbozzate.

Il freddo altresì, ha regalato almeno un lampo. Rendicontando ad un amico di cosa si stiano deliziando i miei padiglioni auricolari ultimamente, ho profferito il nome di tal Lyle Lovett.
In particolar modo questa canzone del suo ultimo lavoro (per i malati del genere, si chiama Bohemia, cliccando qui ci si può fare agevolmente un’idea). Passato alla storia per aver condiviso una love story con Miss Pretty Woman, al secolo la statuaria Julia Roberts, Lovett è musicista coi fiocchi, calca le scene da anni ed ha inciso un botto di dischi. Non tutti indimenticabili, ma la stoffa c’è. Bene, al sentirne profferire il nome, l’amico mi fa…con l’aria di chi sostiene uno sforzo mostruoso per attivare la memoria…aspetta…ha recitato anche con Altman (e questo lo ricordavano anche i miei malandati neuroni) ma la chicca è arrivata quando ha aggiunto…”faceva il pasticcere” !

Ho avuto un’epifania. Cazzo si ! E’ vero, faceva proprio quella parte lì, gli ho detto…una delle più belle (e crude) novelle di Carver (Una cosa piccola ma buona, ndr).

L’amico mi guarda smarrito e dice:
Carver ? Chi è Carver ?

Altra storia, sempre per il fascino che esercita su di me la stranezza in senso lato.
Bizzarria dell’età ? Vezzo di un anticonformista doc ? Eccesso d’ebbrezza da twitter (con annesso delirio per la piazza virtuale) ? Dalle pagine del corriere.it, la galleria degli scatti delle estremità inferiori di un mito ambulante, al secolo De Vito Danny, inseriti nel suo profilo twitter.
Ritratti con ironia su sfondi doc.
No comment.
Ma molto disbanded, questo si.

Ultima ma non ultima, un giapponese beccato a rubare un pinguino da uno zoo.
Ora, che la passione per questi simpatici palmipedi possa suscitare la volontà di portarseli a casa si può anche concedere. Di sicuro c’è una concreta sottovalutazione dell’onere che comporta il doverli anche mantenere. Alimentati con pesce, stando ai prezzi che girano, non dev’essere faccenda sostenibile da cassaintegrato. Nonostante ciò, il trafiletto dell’ANSA, non manca di stimare il valore dell’esemplare (una femmina alta 50 cm.) intorno ai 3200 euro (che non ci diventi ricco ma un bel viaggetto questo si). Viste le temperature imperanti (e soprattutto la loro prevista perduranza) al posto dei vigili urbani che ci ritroviamo sulla Colombo, li vedrei proprio bene.
Per scoprire che potrebbero magari, al confronto, brillare per efficienza.

4 commenti:

  1. A proposito di freddo: oggi è il giorno della marmotta!
    http://www.internazionale.it/home/?p=16164

    RispondiElimina
  2. Vero, bisogna dirlo a Toni ! (alla fine mi ha graziosamente ricordato che quel film me l'aveva proprio suggerito lui).

    [quello con Bill Murray)

    RispondiElimina
  3. Dicono che il freddo rallenta il metabolismo delle cellule e questo, se c'è poco ossigeno a disposizione, le aiuta a sopravvivere.

    RispondiElimina
  4. ma evidentemente ne inficia le capacità...no ?

    RispondiElimina