25/10/08

il mio amico Piero

la copertina del cd: Upojenie - Pat Metheny & Anna Maria Jopek
Piero è una risorsa. Mi ha affibiato alcune, rare, sòle. Ma in vent’anni circa ci possono stare, non arrivano alle dita di una mano. Per il resto solo grande musica. Garbato, competente, sicuro. Se ti dice “guarda, vale la pena, prendilo” quasi mai si tratta di un consiglio sbagliato, è vero.

Lo è anche in questo caso. Sono entrato dove lavora per prendere (sfruttando un buono) questo libro cui facevo la corte da tempo (ma visto il costo ho tergiversato…). Il cd è rispettivamente nel piatto del lettore di casa, cosi come in quello della macchina, e medito di salvarlo anche in modalità 1:1 su un minidisc per portarmelo dietro, in qualche passeggiata, al tramonto, sull’arenile deserto di Ostia.

Il cd è una specie di chicca. Dato alle stampe nel 2002, da una cantante polacca, Anna Maria Jopek(decisamente dotata di ottima timbrica, e di adeguata avvenenza) che ha “cantato” alcune fra le più belle composizioni di Pat Metheny.

E’ un concentrato di poesia. Predispone al meglio. Calmo, a volte melanconico, altre vivace (sostenuto e impreziosito da inserti asolo di strumentisti che si guadagnano onestamente la pagnotta). Ho appreso, da rapida ricerca sul web, che si tratta di ensemble messo insieme nel giro di strumentisti polacchi. Gente con i fondamentali a posto !

Dev’essere l’onda lunga dell’est. Ho scoperto da poco un altro esempio di contaminazione est europea al femminile, con Ana Popovic. Quest’ultima orientata decisamente su sonorità più easy-blues, ma dotata di tecnica chitarristica degna di nota, nata a Belgrado ha duettato con gente del calibro di Bernard Allison (figlio del più famoso Luther). In un’intervista, alla precisa domanda “perché proprio il blues ?” (volendo alludere, perché proprio il blues, lei che è nata a Belgrado ?)
Candidamente ha risposto: “il blues, per me, è una musica positiva”. Ha le idee chiare !

Mi serve per rafforzare quel concetto che l’intelligenza, rispondendo a sole istanze biologiche, si fa beffe di ogni cortina e/o confine. E il bello (nella sua accezione più pura) è in grado di arrivare da qualsiasi latitudine, nella grande mela che ci ospita, tutti.

1 commento:

  1. Grazie! Sentitamente commosso!
    Avevo qualche tempo fà avuto il cd della Popovic e confermo quello che dici,musicista notevole e voce ...che non ti aspetti!
    Intanto di do il link di David, ieri è passato da me in negozio e gli ho parlato brevemente della tua idea, http://www.youtube.com/user/digitaldrome, tra i suoi video ci sono i siparietti che si diverte a realizzare con il suo amico, il professor Pluti!! A presto.

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